Se tale rimorchio supera 750 kg, ma la massa massima autorizzata di tale combinazione è comunque inferiore a 4250 kg, allora è richiesto il superamento di una prova di capacità e comportamento su veicolo specifico. In caso di esito positivo, è rilasciata una patente di guida che, con l’apposito codice comunitario 96, indica che il titolare può condurre tali complessi di veicoli (patente B96).
• Macchine agricole
• 5 anni per chi ha un’età compresa tra 50 e i 70 anni
• 3 anni per chi ha superato i 70 anni
• 2 anni dopo gli 80 anni
Si ricorda inoltre che, con le nuove disposizioni Ministeriali, anche per la Patente B, la scadenza del documento corrisponderà al giorno del proprio compleanno
Come riportato nell’Articolo 117 CdS:
La Patente B è la patente più conosciuta e conseguita, perchè è quella che permette la guida delle comuni autovetture. Sappiamo tutti che si consegue a partire dai 18 anni, tramite un esame di teoria e uno di guida. Sappiamo anche che è soggetta alla decurtazione di punteggio se si commettono infrazioni gravi al codice stradale. Ma forse alcune precisazioni possono essere utili…
Veicoli che si possono guidare con la Patente B:
- motoveicoli (tricicli, quadricicli e motocicli, questi ultimi solo fino a 125 cm3 e 11 kw, ma solo in Italia);
- autoveicoli per trasporto di persone e di cose (anche autocarri e autocaravan) con massimo di nove posti totali compreso il conducente, e aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate, anche trainanti un rimorchio leggero (fino a 750 kg). Si possono trainare anche rimorchi non leggeri, a condizione che non pesino più della motrice (che non eccedano la massa a vuoto della motrice) e che tutto il complesso non superi la massa di 3,5 tonnellate;
- macchine agricole, anche eccezionali;
- macchine operatrici, eccetto quelle eccezionali;
- mezzi adibiti a servizio di emergenza, aventi massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate.
La patente di guida di categoria B prevede limitazioni di velocità e di guida per i primi tre anni dalla data di superamento dell’esame.
I neopatentati, cioè quelli che hanno conseguito la patente B da meno di tre anni, devono osservare solo dei limiti di velocità particolari. Non possono andare oltre i 100 km/h in autostrada e oltre i 90 km/h sulle strade extraurbane principali (art. 117 Codice della strada).
Inoltre, se commettono infrazioni che comportano la decurtazione punti, a loro saranno sottratti il doppio dei punti, ad es. la guida con cellulare che ti fa perdere 5 punti, al neopatentato ne fa perdere 5×2=10 (art. 126 bis codice della strada – tabella allegata).
Ai titolari di patente di guida di categoria B conseguita dopo il 9/2/2011, per il primo anno dal rilascio non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara superiore a 55 kW/t. Nel caso di veicoli di categoria M1, ai fini di cui al precedente periodo si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW.
Modalità d’esame
Per conseguire la Patente B è necessario superare:
- Esame teorico: composto da 40 domande di un quiz multimediale, a risposta secca, vero o falso. Il tempo a disposizione per completare la prova è di 30 minuti e per ottenere la promozione non sono consentiti più di 4 errori;
- Esame pratico: una prova pratica svolta sulla preparazione alla guida, sulla manovra e sul comportamento di guida nel traffico.
Si ricorda che il foglio rosa ha la validità di 6 mesi e in questo tempo sono consentite solo 2 prove d’esame.